l 24 Novembre 2020 è stata pubblicata una delibera da parte dell’ ARERA in cui si spiega che dal 1° gennaio 2021 terminerà il servizio di Maggior Tutela per le piccole imprese nel settore elettrico, ma con gradualità.

Dal 1° gennaio 2021, per circa 200mila piccole imprese, avrà inizio il progressivo passaggio obbligatorio dal servizio di Maggior Tutela al mercato libero dell’elettricità garantendo la continuità della fornitura.

Dal 1 gennaio quindi, per le piccole imprese sarà introdotto il ‘servizio a tutele graduali’ che nel nuovo anno non avranno ancora scelto un venditore del mercato libero. Un servizio per garantire la continuità della fornitura e lasciare il tempo necessario a scegliere l’offerta più adatta alle proprie esigenze. Il servizio a tutele graduali sarà rivolto alle imprese titolari di punti di prelievo connessi in bassa tensione che rispondono alle caratteristiche di essere una piccola impresa in accordo alla definizione comunitaria o che in ogni caso abbiano un PdP con potenza contrattualmente impegnata superiore a 15kW. Per le piccole imprese (e per le sole microimprese con almeno un punto con potenza superiore a 15 kW), quindi, dal 1° gennaio 2021 la modalità principale di fornitura sarà il mercato libero, come previsto dalle direttive europee.

Come funzionerà il nuovo servizio a ‘tutele graduali’?

Nel periodo 1° gennaio 2021 – 30 giugno 2021 l’utenza sarà assegnata in modo transitorio al fornitore della Maggiore Tutela che già serve il cliente, con le stesse condizioni economiche e contrattuali della Maggior Tutela, ad eccezione della valorizzazione della materia prima che sarà definita mensilmente sulla base dei valori consuntivi del PUN.. Gli esercenti la maggior tutela contatteranno i clienti non domestici titolari di PdP connessi in BT con potenza inferiore o uguale ai 15 kW per richiedere un’autocertificazione che attesti il possesso dei requisiti dimensionali della microimpresa (cioè un’impresa che occupa meno di 10 persone e realizza un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro).

Dopo il 1° luglio 2021, ci sarà un’assegnazione a regime e il servizio a tutele graduali sarà erogato dagli esercenti selezionati attraverso specifiche procedure concorsuali (ripetute dopo tre anni) a livello di aree territoriali, con le condizioni contrattuali delle offerte PLACET mentre, le condizioni economiche relative alla Spesa per la materia energia continueranno ad essere basate sui valori consuntivi del PUN, come nell’assegnazione provvisoria, e a comprendere corrispettivi a copertura degli altri costi di approvvigionamento e commercializzazione, con una parte definita in base agli esiti di aggiudicazione della gara.

In ogni caso, l’esercente il servizio aggiudicatario invierà alle piccole imprese un’informativa dettagliata  al momento dell’attivazione del servizio di tutele graduali a regime. Saranno applicate le condizioni stabilite dall’Autorità riguardo a modalità e tempistiche di fatturazione, contenuto dei documenti di fatturazione, garanzie da richiedere al cliente, tempistiche e modalità di pagamento, modalità di rateizzazione e di applicazione degli interessi di mora in caso di mancato pagamento da parte del cliente finale e molto altro.

Per famiglie e microimprese il servizio di Maggior Tutela resterà valido fino al 31 dicembre 2021. I clienti condominiali con potenza inferiore a 15 kW avranno diritto alla Maggior Tutela fino a tale data, mentre i clienti condominiali con potenza superiore privi di fornitore sul mercato libero saranno trasferiti al Servizio di Tutele Graduali a partire dal 1 gennaio 2021.